Visita alle opere di Giacinto Gimignani
In occasione della mostra virtuale promossa da Acri Pathos. Valori, passioni, virtù, visitabile online dal 30 gennaio al 31 marzo 2024, Fondazione Pistoia Musei e Fondazione Caript propongono una visita guidata gratuita alle opere di Giacinto Gimignani conservate all’Antico Palazzo dei Vescovi e a Palazzo Buontalenti.
Sabato 24 febbraio alle 16:00, il tour sarà a cura di Alessandro Grassi, Dottore di ricerca in Storia dell’Arte e assegnista della Scuola Normale Superiore di Pisa presso Fondazione Pistoia Musei, e prenderà spunto dall’opera Scacciata dal giardino dell’Eden, la cui immagine è adesso in prestito alla mostra virtuale.
La visita avrà inizio dal Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi, Piazza del Duomo 7, Pistoia.
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R’Accolte, il più grande catalogo multimediale in Italia, promosso dalla Commissione per i Beni e le Attività Culturali di Acri – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa, continua a celebrare e diffondere il ricco patrimonio delle collezioni d’arte delle Fondazioni di origine bancaria. Dal suo avvio nel 2012, R’Accolte ha reso accessibili oltre 15.000 opere, censite secondo i più accurati standard internazionali, appartenenti a 78 collezioni, spaziando dal mondo antico al contemporaneo. Dal 2024, R’Accolte inaugura una nuova fase nel suo impegno di valorizzazione culturale con l’avvio di un ciclo di mostre virtuali che offriranno al pubblico l’opportunità di esplorare e comprendere le collezioni d’arte delle Fondazioni in modi del tutto innovativi.
La prima mostra, intitolata Pàthos. Valori, passioni, virtù, sarà online su www.pathos-raccolte.it dal 30 gennaio al 31 marzo 2024. Curata dallo storico dell’arte Angelo Mazza, l’esposizione esplora l’iconografia femminile dell’antichità e del Vecchio Testamento nelle collezioni d’arte delle Fondazioni e delle Casse di Risparmio. La selezione di 80 opere di 60 artisti da 31 Fondazioni partecipanti include capolavori di artisti come Elisabetta Sirani, Guercino, Parmigianino, Guido Reni, Giambattista Tiepolo, Giacinto Gimignani e Agostino Carracci. Si tratta prevalentemente di dipinti, ma sono presenti anche incisioni, maioliche, bronzi e terrecotte, opere che coprono un arco temporale dal XVI al XX secolo.
Al centro dell’esposizione le passioni, i valori e le emozioni raffigurate da artisti che hanno fatto la storia dell’arte, ricorrendo all’iconografia di personaggi femminili come Cleopatra, Lucrezia, Eva, Betsabea, Rebecca e Giuditta.
Angelo Mazza, curatore della mostra, scrive nel catalogo: “Il numero elevatissimo e la varietà delle opere d’arte confluite nel sito R’Accolte, distribuite in un arco temporale alquanto ampio, restituiscono una significativa galleria di immagini in cui le figure femminili si offrono come modelli esemplari di virtù per dignità, onore, coraggio, forza, eroismo, integrità morale e fedeltà, a tal punto da mettere a rischio la propria vita o sacrificarla deliberatamente. In taluni casi la sequenza delle immagini è così folta e iconograficamente variata da visualizzare i momenti essenziali della narrazione storica”.
Ad arricchire la mostra un catalogo digitale, video-interviste al curatore e contenuti multimediali che collegano le opere alla cultura popolare contemporanea.